Un olio essenziale è un estratto oleoso che contiene in sé l’essenza della pianta o del fiore da cui è estratto. Quando lo acquistate mi raccomando scegliete Olio Essenziale purissimo e con un metodo di estrazione bio. Ricordate che la conservazione deve avvenire in luoghi lontani da fonti di calore, luce, aria o umidità per non comprometterne la qualità. Gli oli essenziali vengono utilizzati in come ingredienti nei cosmetici naturali, da non utilizzare quasi mai puri, se non in poche gocce. Come ci insegna l’aromaterapia, se inalati, offrono benefici a corpo e mente.
I principali oli essenziali e a cosa servono:
Lavanda angustifolia (lavanda Angustifolia Miller): favorisce la rigenerazione delle cellule. Lenisce le irritazioni e favorisce la regolazione della secrezione sebacea. Indicata per capelli normali e grassi. Allevia il mal di testa, svolge un’efficace azione rilassante, favorisce il sonno.
Arancio Dolce (Citrus Sinensis): È ricco di zuccheri e vitamine, ed è riconosciuto per le sue proprietà stimolanti. Sul cuoio capelluto agisce come tonificante e riequilibrante. È elasticizzante e antietà. Viene usato spesso in prodotti anti cellulite miscelato con altri oli vegetali, per contrastare il ristagno linfatico. Utile anche contro ansia e stress.
Limone (citrus limonum): viene utilizzato nei prodotti cosmetici finalizzati al trattamento di pelli acneiche e grasse. Viene inoltre impiegato come olio essenziale da massaggio per massaggi anticellulite per la sua azione tonificante, miscelato con altri oli vegetali (mandorle dolci, jojoba, avocado etc.). Come altri oli essenziali derivati dal genere citrus è bene evitare l’utilizzo dell’olio essenziale di limone prima dell’esposizione solare in quanto potrebbe causare fototossicità.
Menta (mentha arvensis): è un olio essenziale potente e va usato in piccole dosi. Ha proprietà antibatteriche, antiparassitarie e analgesiche. Presenta caratteristiche anticefaliche (legate all’azione antalgica e vasocostrittrice), quindi è utile per il mal di testa, dolori mestruali, piedi stanchi e doloranti. Inalare il profumo di olio di menta piperita può essere un aiuto per chi è a dieta e per la fame nervosa, perchè aiuta a frenare l’appetito. Non utilizzare su lattanti e bambini.
Rosmarino (rosmarinus officinalis): stimolante generale, rivitalizzante e rigeneratore cellulare. È ideale per i capelli secchi e svolge un’azione anticaduta. Ingrediente spesso usato nei prodotti anti cellulite per la sua azione tonificante. Favorisce la concentrazione e migliora la memoria.
Rosa (Scopri le proprietà delle rose nei cosmetici naturali): Attenua gli inestetismi causati da cicatrici, smagliature, scottature ed eritemi solari, schiarisce le macchie della pelle e attenua le rughe. Svolge un’azione rilassante e insieme al gelsomino, ha un effetto afrodisiaco.
Salvia (salvia officinalis): stimolante generale, indicata per le patologie della pelle. Svolge un’azione contro la caduta dei capelli. Antibatterico, antisettico e cicatrizzante. In presenza in presenza di stress e ansia, se inalato induce calma e serenità.
Tea Tree (Mmelaleuca alternifolia): disinfettante generale, antinfiammatorio, antibatterico. E’ attivo contro i parassiti. Per le sue proprietà antinfiammatorie e purificanti, è ideale per combattere acne e brufoli.
L’olio di Neem è antibatterico, nutriente ed emolliente. Perfetto contro acne, pidocchi e funghi della pelle oltre che come repellente per zanzare e insetti e anti parassitario, anche per gli animali
Avete visto come è facile fare uno shampoo alla camomilla, ora vogliamo regalarvi qualche informazione su questa pianta, molto diffusa e dalle proprietà così speciali.
La camomilla è una pianta aromatica erbacea. Ne esistono moltissime specie, simili tra loro, ma le più utilizzate sono la comune (Matricaria chamomilla L.) e la romana (Chamaemelum nobile = Anthemis nobilis ). La prima è annuale, con fusto eretto ramoso, alto fino a 40 cm, fiori ligulati bianchi e tubulosi gialli. L’altra (detta inglese o nobile) la si riconosce dal fusto più ramificato, le foglie alterne appuntite, brevi e sottili e i fiori più grandi con capolini, doppi, di colore bianco portati da lunghi peduncoli. Anch’essa può raggiungere un altezza di circa 30/40 cm.
Ambedue i generi sono fortemente aromatici, maggiormente la romana, dal profumo simile alla mela. Sotto l’aspetto fitoterapico offrono sostanzialmente le stesse prestazioni. L’uso della camomilla è arcinoto e amplissime sono le sua applicazioni, sedative e curative e per gli oli essenziali, di maggior resa nella romana. La coltivazione è estremamente semplice e richiede pochi accorgimenti. Predilige una altitudine inferiore ai 600 metri sul mare.
Sapevi che? Le notizie più antiche giungono dalla mummia del faraone Ramsete II, su cui sono stati trovati pollini di camomilla. Il nome è di origine greca composta da χαμαί “a terra” e μῆλον “mela” (mela nana, per l’odore dei fiori), che i Romani adattarono in chamomilla. Fra i tanti usi tramandati nei secoli è curiosa la notizia di fiori essiccati per integrare o sostituire il tabacco da pipa. Nel linguaggio dei fiori corrisponde alla robustezza e alla calma.
Le ricette con la camomilla le trovi sul nostro libro: Cosmetici Naturali
L’utilizzo da parte dell’uomo delle essenze aromatiche estratte dalle piante risale a migliaia di anni fa.
Ben prima del 2000 a.C. gli antichi erano in grado di estrarre gli oli essenziali da svariati tipi di piante aromatiche utilizzandoli per
scopi diversi: religiosi e funerari, terapeutici ma anche cosmetici.
Recentissime ricerche confermano inoltre un’ importante azione benefica dell’essenze a livello del sistema nervoso poiché esse agiscono migliorando le funzioni psichiche, il tono dell’umore e le emozioni.
Non amo molto i profumi, sopratutto quelli intensi. Secondo me tolgono charme ad una persona… in fondo ognuno di noi ha un suo ‘profumo’ naturale che ci fa riconoscere fra altri mille.
Non è che amo ‘la puzza’ anzi, però preferisco le acque profumate oppure una buona crema da corpo profumata dopo la doccia, o ancora un olio alle mandorle sempre e solo bio.
Ma… ho incontrato dei prodotti che mi hanno fatto cambiare idea. Si tratta dei profumi solidi.
Spesso ci chiediamo come rimediare a piccoli problemi di cuoio capelluto e capelli. La soluzione può essere del tutto naturale ed arrivare dagli oli essenziali, potenti alleati di bellezza. Basta usarne poche gocce per un massaggio o aggiungerli allo shampoo (naturale e bio, mi raccomando).
I rimedi della nonna non passano mai di moda ed io ne ricordo che mi ha aiutato molto soprattutto in autunno ed in primavera quando i capelli tendono a cadere.
Finalmente arriva l’estate ed iniziamo a svestirci, ecco che due cose ci saltano subito all’occhio. Un seno non troppo sodo e gli avambracci che sembrano cadere a terra. Ecco due rimedi semplici e naturali. Attenzione però funzionano solo se fatti con costanza!
Se è buona abitudine ormai preoccuparsi della pelle e delle prolungate esposizioni al sole, poche donne si preoccupano dei danni che il sole può provocare sui capelli in particolar modo se colorati, utilizzando prodotti d hoc.
Sappiamo che gli agrumi racchiudono sostanze importanti per il metabolismo cellulare. Come la vitamina C, che previene l’invecchiamento e fa da barriera contro la disidratazione causata dal freddo e dallo smog.