Il mascara è un prodotto fondamentale per la bellezza femminile: esalta lo sguardo, dà profondità, mette in risalto il colore degli occhi. E’ un prodotto che va a diretto contatto con gli occhi e che quindi dovrebbe essere sicuro per scongiurare al massimo il rischio di reazioni inaspettate o infezioni.
Per questo ho scelto un mascara Bio e la mia scelta è caduta sul Mascara Volumizzante Glorious di PuroBio Cosmetics. Si tratta di un Mascara volumizzante, dal nero intenso. Dopo l’applicazione le ciglia acquistano volume e consistenza grazie allo scovolino dalla forma leggermente conica con setole corte e fitte.La punta, più affusolata, permette una facile ed accurata applicazione nell’angolo interno dell’occhio.
Dal primo utilizzo ho notato subito che la stesura era molto facile e le ciglia rimanevano belle staccate. Il prodotto non usciva mai in eccesso e mai troppo liquido. Perfetto! L’unica nota negativa è che l’effetto volumizzante è… decisamente minimo.
Prodotto senza ingredienti animali e nickel tested. L’INCI è ottimo! Per me è promosso a pieni voti.
Ingredienti
Ingredients (INCI): ingredients: phyllostachys nigra extract*, silica, kaolin, isopropyl myristate, pullulan, cetearyl alcohol, parfum, sucrose palmitate, glyceryl stearate, glyceryl rosinate, copernicia cerifera cera*, galactoarabinan, aqua, potassium palmitoyl hydrolyzed wheat protein, tocopherol, sorbitol, sodium stearoyl lactylate, microcrystalline cellulose, cellulose gum, acacia senegal gum, trehalose, propanediol, glycerin, betaine, cellulose, saccharomyces cerevisiae extract, xanthan gum, ci 77820, rhamnose, rhodiola rosea root extract, glucose, glucuronic acid may contain +/-: ci 77891 (titanium dioxide), ci 77491 (iron oxides), ci 77492 (iron oxides), ci 77499 (iron oxides), ci 77007 (ultramarines), ci 77742 (manganese violet)
*ingredienti biologici/organic ingredients
Tanti sono i fattori che rovinano i nostri capelli: prodotti chimici, profumi sintetici,l’inquinamento, la scorretta alimentazione. Per curarli la scelta migliore è quella di utilizzare prodotti naturali e imparare a leggere l’INCI dei prodotti.
I composti da evitare che sono spesso contenuti in shampoo, balsami e gel:
• Parabeni: pericolose perché si accumulano nel sangue in grado di minare gli ormoni
naturali che agiscono come gli estrogeni, causando uno squilibrio nella funzione
endocrina (vedi lezione 1).
• Le combinazioni di iodio e bromo cloro: compaiono sulle etichette come
Iodopropynyl, cloridrato di alluminio e Methyldibromo Glutaronitrile. Sono
sospettate di essere cancerogene e allergeniche, non sono biodegradabili e quindi
risultano dannose anche per l’ambiente.
• Il PEG e componenti con il suffisso-eth: sono emulsionanti o detergenti che sono
innocui, ma rendono la pelle più ricettiva alle altre sostanze, rendendo più
vulnerabile il cuoio capelluto. In particolare l’utilizzo di Sodium Laureth Sulfate, un
detergente che genera un sacco di schiuma, elimina i lipidi naturalmente presenti
nel cuoio capelluto, rendendolo secco e debole.
• Altre sostanze come Paraffin, Paraffinum liquidum, Petrolatum, Cera microcristallina:
sono derivati del petrolio, vengono usati per dare l’effetto “liscio e setoso”. Questi
provocano allergie, dermatiti e calvizie.
• Clorexidina (Chlorexidin) Antibatterico: usato nei dentifrici e nei collutori ma anche
come conservante in balsami/maschere per capelli.
• DEA-MEA-TEA, di solito elencate come DEA o MEA: Schiumogeni usati quasi sempre
in prodotti detergenti, inclusi bagnoschiuma, shampoo, saponi, ecc. Formano
nitrati e nitrosamine (agenti causa-cancro). Applicazioni ripetute provocano tumori
al fegato e rene.
• Dimetichone, Dimethicone, Amdimetichone e tutto ciò che finisce in -one, -thicone:
sono siliconi, vengono usati per dare l’effetto “liscio e setoso” a capelli e pelle. In
realtà seccano moltissimo.
www.lezione-online.it
• EDTA: (es. tetrasodium EDTA) Agente tampone usato negli shampoo. Fortemente
inquinante, responsabile dell’estinzione di molte specie marine, soprattutto spugne
e coralli.
• Isopropyl Alcohol: Alcohol derivato del petrolio, si trova come solvente nelle
tintureleggere per capelli, creme per le mani, dopobarba, profumi e moltialtri
cosmetici.
E’ uno dei momenti più tragici dell’acquisto: davanti hai mille creme, tutte promettono azioni diverse, miracoli immediati e bellezza istantanea. Help! Come fare a scegliere una buona crema per il viso e non fare acquisti inutili?